Studieren im Ausland
Una campagna nazionale per promuovere i semestri all'estero

Movetia si associa a più di trenta scuole universitarie svizzere per sensibilizzare le studentesse e gli studenti sul valore aggiunto di un semestre o uno stage all'estero. La campagna nazionale prende il via martedì 29 ottobre e proseguirà per tutto il mese di novembre. Die PH Graubünden ist fest vom Wert und den Vorteilen einer Mobilitätserfahrung für ihre Studentinnen und Studenten überzeugt und beteiligt sich an der Kampagne mit Werbung auf den verschiedensten Kanälen.

«Arricchisci il tuo CV», «Ti va di conoscere una nuova cultura?» o «Il posto da non perdere»: questi sono i messaggi della campagna learningbygoing lanciata da Movetia, l'agenzia nazionale per gli scambi e la mobilità. L'obiettivo comune delle 33 scuole universitarie e di Movetia è quello di suscitare l'interesse degli studenti e delle studentesse per un periodo lontano dalla propria alma mater, sensibilizzare sul valore aggiunto personale e professionale di un soggiorno all'estero, aumentare il numero di mobilità e avvicinarsi agli obiettivi della strategia nazionale: un periodo di studio o uno stage  all’estero diventano una parte essenziale del curriculum di ogni studentessa e studente. «Il sistema svizzero universitario è eccellente, ma in un mondo interconnesso dobbiamo essere in grado di rafforzare anche le competenze interculturali. Essere esposti a una  nuova cultura, a un'altra lingua, sono argomenti che fanno la differenza in un curriculum  per un primo posto di lavoro», ritiene Luciana Vaccaro, presidente di swissuniversities e  rettrice della Scuola universitaria professionale della Svizzera occidentale (HES-SO).  «Non conosco nessuno che si sia pentito di essere andato a studiare all'estero. Io stessa  sono un puro prodotto della mobilità internazionale.» Il Presidente del Consiglio dei Politecnici Federali, Michael Hengartner, conferma: «I soggiorni all'estero che ho potuto  fare durante la mia carriera mi hanno dato molto. È un'opportunità unica che arricchisce a  livello accademico e personale.»

Promuovere la mobilità, un obiettivo condiviso da Confederazione e Cantoni

In termini di mobilità, la Svizzera ha ancora strada da fare, con una quota di mobilità che  da anni è ferma tra il 15% e il 16%. A titolo di confronto, l'Europa ha fissato obiettivi  ambiziosi con l'iniziativa "Europe on the move": entro il 2030, il 23% dei laureati e delle  laureate dovrebbe aver trascorso un periodo all'estero. La Confederazione vuole  promuovere la mobilità, da cui questa campagna. Dalla politica c'è la volontà, con risorse  dedicate e confermate dal Parlamento che continueranno ad aumentare nell'ambito del Messaggio FRI 2025-2028 e con la prospettiva di una ri-associazione al programma  Erasmus+. Questo l’obiettivo prefissato dal Consiglio Federale per il 2025. La ri-associazione a Erasmus+ migliorerebbe nettamente le condizioni istituzionali e individuali  per più mobilità studentesca.

Campagna ampiamente sostenuta dalle scuole universitarie

La campagna di comunicazione a livello nazionale durerà un mese a partire dal 29  ottobre. Si basa sulla partecipazione di tre studenti/esse “influencer” che condivideranno la loro visione della mobilità nelle diverse regioni linguistiche. Thomas Jacquet  (@thomaasjqt) studia diritto a Friburgo, Agostino Papa (@papadoc), attualmente in mobilità a Hong Kong, studia all'Università della Svizzera italiana e Cristina Rubies  (@cristinarubies), spagnola stabilitasi a Zurigo dopo diverse esperienze internazionali, condivide regolarmente la sua vita da espatriata con i suoi abbonati. Queste tre  personalità sono presenti su tutto il materiale della campagna, che le scuole universitarie adotteranno e diffonderanno sulle loro piattaforme online e nei campus. Un video “teaser”  pubblicato dagli influencer e girato sui siti delle università di Friburgo, Zurigo e Lugano darà il via alla campagna.

Scuole universitarie partecipanti

Berner Fachhochschule, Eidgenössische Hochschule für Berufsbildung, Eidgenössische Technische Hochschule Zürich, Fachhochschule Nordwestschweiz, Fachhochschule Graubünden, HEP Fribourg, HEP Vaud, HEP-VS, HES-SO, Hochschule Luzern, Interkantonale Hochschule für Heilpädagogik, Ostschweizer Fachhochschule, PH Bern, PH Luzern, PH Schwyz, PH St.Gallen, PH Zürich, PH Thurgau, PH Zug, PH Graubünden, Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, Università della Svizzera italiana, Universität Basel, Universität Bern, Universität Freiburg, Universität Luzern, Universität St. Gallen, Université de Genève, Université de Lausanne, Université de Neuchâtel, Universität Zürich, Zürcher Hochschule für Angewandte Wissenschaften, Zürcher Hochschule der Künste 

Interview mit Luciana Vaccaro, Präsidentin von Swissuniversities

Il mio semestre di studio a Salisburgo

Marisa Grässli, studentessa dell'ASP Grigioni, ha completato il suo quarto semestre all'ASP di Salisburgo. In questa intervista ci racconta le sue interessanti esperienze e il suo semestre all'estero. 

International Office

L'International Office (IO) dell'ASP dei Grigioni fa parte dell'Ufficio lingue cantonali. Coordina i partenariati della scuola universitaria con altre istituzioni specializzate nell'istruzione in Svizzera e all'estero e promuove la mobilità di studentesse, studenti e personale.

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